"Non sono andato a Londra perché, punto primo, mi hanno avvertito due giorni prima. E poi perchè avevano già deciso l'allenatore e avevano quasi deciso il ds, cosa ci sarei andato a fare? Per decidere cosa, che avevano già deciso tutto?". Francesco Totti spiega i motivi della separazione dalla Roma e tra questi c'è anche la scelta del nuovo allenatore e del vertice londinese.
"E poi su tutto ciò che avete scritto, l'unico allenatore che ho sentito è stato Antonio Conte", rivela Totti. "Mai mandato messaggi o mai chiamati Mihajlovic, De Zerbi, Gattuso e Gasperini. Mai successo. Ho fatto parlare e ascoltato, ho chiamato solo Conte, il resto è fantascienza. Mi fanno passare per quello a cui tutti hanno detto di no, mentre Fonseca ha detto di sì visto che è l'unico che non ho chiamato. Non ci sto a passare per stupido".
Totti aggiunge a proposito di Conte: "Ci abbiamo lavorato io e Fienga. Ci siamo detto “l’unico che può cambiare la Roma è lui”. Ci aveva dato l’ok, ci siamo visti e sentiti parecchie volte. Poi ci sono stati problemi e ha cambiato idea, visto che ora è all’Inter”