Taccola, parla la moglie: "La sua morte è una pagina di storia del calcio tremenda. Bene che la Roma lo ricordi"

16/03/2019 alle 22:51.
taccola

"La morte di mio marito Giuliano rimane una pagina di storia del calcio tremenda, per lui e per noi familiari, io e i due figli, rimasti soli e in difficoltà economiche" e ancora "dopo 50 anni non sappiamo la verità. Ho scritto a tutti i Governi, anche a questo in carica. ma nessuno mi ha risposto". Così Marzia Nannipieri, vedova di Giuliano Taccola, calciatore della Roma morto a 25 anni per un attacco cardiaco - era il 16 marzo 1969 - negli spogliatoi dello stadio di Cagliari. Taccola lasciò la moglie, che aveva 23 anni, e due bambini di 6 e 4.

"Oggi la Roma va in campo a Ferrara con una maglia commemorativa per Giuliano - dice -. Va bene. Ci sembra, ripeto, ci sembra un'apertura, la Roma sembra avvicinarsi, forse è un modo di recuperare, anche se un po' tardivo. Per decenni nessuno ci ha cercato o ha ricordato Giuliano. Eppure da allora stiamo chiedendo perché morì e nessuno ha dato risposte".

(ansa)