«In relazione all'indagine sul supposto finanziamento illecito pendente innanzi alla procura di Roma il mio assistito Giulio Centemero, pur essendo pronto a fornire ogni chiarimento in merito ai fatti addebitati, ha ritenuto opportuno non sottoporsi all'interrogatorio atteso che per le medesime condotte sta procedendo la procura della Repubblica di Bergamo presso la quale è stata già depositata un'ampia memoria difensiva in cui è cristallizzata la ricostruzione dei fatti del dott. Centemero». È quanto afferma in una nota l'avvocato Roberto Zingari, difensore del tesoriere della Lega indagato per finanziamento illecito in un filone dell'indagine sul nuovo stadio della Roma.
Il procedimento fa riferimento alla donazione di 250 mila euro da parte dell'imprenditore Luca Parnasi alla associazione «Più Voci», onlus considerata vicina al Carroccio, presieduta da Centemero. «La difesa ritiene, infatti, che sia necessario un chiarimento in merito a quale sia la procura competente a procedere prima di far sottoporre il proprio assistito ad interrogatorio», conclude il penalista.