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Nel pomeriggio si concluderà il processo a Filippo Lombardi, il tifoso della Roma arrestato dopo i disordini di Anfield Road dello scorso 24 aprile prima del match tra i giallorossi e il Liverpool e accusato del ferimento di Sean Cox, tifoso dei Reds successivamente rimasto in coma.
L'ultima udienza, iniziata alle 11.30, si è aperta con le requisitorie di accusa e difesa. Il procuratore Neville Bibbile ha accusato Lombardi di aver dichiarato "una serie di falsità: forse ora si rende conto di ciò che ha fatto, magari si vergogna ad ammetterlo e si rifiuta di accettare le proprie responsabilità". L'avvocato Alison Gurden, legale di Lombardi, ha ribattuto sostenendo l'assenza di prove a carico del suo assistito. Il giudice ha poi evidenziato che l'attacco a Sean Cox "E' stato spaventoso, non ci sono dubbi sul fatto che è stata una vittima innocente. Il calcio è un bellissimo sport ma gli eventi di quella sera hanno rovinato la sua reputazione". La giuria si è riunita in camera di consiglio intorno alle 13.30 e nel pomeriggio verrà emesso il verdetto.