Antonio Cassano ha iniziato ufficialmente la nuova avventura con la Virtus Entella. L'ex attaccante della Roma è giunto al Comunale di Chiavari intorno alle 14.15 e ha risposto ai cronisti presenti ad attenderlo: «Se sono pronto? Lo sono sempre». Trentasei anni compiuti lo scorso luglio, Cassano è apparso in ottima forma e già oggi comincerà una preparazione personalizzata preparata dallo staff tecnico ligure guidato dal tecnico Boscaglia. È possibile che venga tesserato in breve tempo per la squadra ligure, che milita in Serie C. A seguire la prima seduta di allenamento del fuoriclasse barese c'è anche il presidente dell'Entella Antonio Gozzi. Cassano torna al calcio giocato dopo le esperienze con la Sampdoria (aveva rescisso il suo contratto nel gennaio 2017) e la breve parentesi con il Verona nel luglio scorso.
SKY SPORT - Dopo la prima seduta, il barese ha parlato ai microfoni dell'emittente satellitare. Queste le sue dichiarazioni: "Era fondamentale tornare a sentirmi un calciatore. Oggi è stata una giornata stupenda, ho riassaporato l’erba di un campo e sono felice. Ringrazio il presidente Gozzi, che si è dimostrato una persona di cuore. Gli ho chiesto la possibilità di potermi allenare, e mi ha dato la disponibilità. È un momento in cui io devo dar conto ai miei figli, far capire loro, dal momento che sono più grandi, che le Cassanate si pagano. Sarebbe una delusione per loro vedere il vecchio Cassano. Ma io sono sempre stato bravo! (ride, ndr). A meno che qualcuno non mi mandi su di giri. Ma quei tempi sono passati. Totti dice che sono stato tra i compagni con più talento? Ha ragione! Ci siamo divertiti tanto, e dice bene quando pensa che io abbia reso solo il 30% o 40%. Dieci anni fa avevo un’altra testa, avessi avuto i figli, sarei stato un altro e avrei vinto di più. Ho sempre cercato la felicità, ora con mia moglie e i miei figli ho il massimo che si possa chiedere“.