Il ritiro a Trigoria è servito a rilanciarsi in Italia, la vittoria sulla Lazio dovrà essere la molla per ripartire anche in Europa. Eusebio Di Francesco ne è convinto e dopo il netto ko subito in casa del Real Madrid attende con fiducia l'appuntamento col Viktoria Plzen, seconda partita del girone eliminatorio di Champions League in programma martedì sera all'Olimpico.
La Roma ancora non potrà contare su Perotti e dovrà fare a meno anche di De Rossi e Pastore, usciti dal derby con qualche problema fisico di troppo. Il capitano convive da tempo con un'infiammazione al ginocchio che lo costringe periodicamente a doversi fermare, mentre il trequartista argentino ha accusato un risentimento al polpaccio sinistro. In dubbio potrebbe esserci pure Kolarov, per quella frattura al dito del piede sinistro 'svelatà da De Rossi, ma l'impressione è che il terzino serbo stringerà ancora i denti per poi rifiatare nel successivo impegno di campionato a Empoli.
Al posto di De Rossi e Pastore giocheranno Cristante e Pellegrini, quest'ultimo rivitalizzato dalla prestazione (impreziosita dal gol di tacco e un assist) con la Lazio. «In un momento in cui ci serviva vincere lo abbiamo fatto e io ho segnato all'esordio nel derby. Ho dormito pochissimo ma il risveglio è stato fantastico - le parole del centrocampista di Cinecittà a Roma Radio -. Ieri devo dire la verità mi sono veramente divertito. Cosa è cambiato dal Bologna al derby? Non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni adesso. Ci ha aiutato però guardare la classifica, stare in una posizione che secondo noi non meritavamo ci ha fatto scattare un pò di voglia di rivalsa. Siamo davvero un bel gruppo, anche nei momenti di difficoltà non ci siamo mai disuniti. Dobbiamo semplicemente ritrovare la serenità nel fare le cose e continuare a lavorare».
Concetti ribaditi anche da Di Francesco, che col Viktoria Plzen potrebbe rilanciare dal primo minuto Under (spostando magari Florenzi nel ruolo di El Shaarawy) anche per cercare di aiutare Dzeko a ritrovare la via della rete. Il bosniaco con la Lazio è stato probabilmente il più in ombra tra i suoi e ora spera di ripetere con i cechi la prestazione offerta due anni fa in Europa League quando all'Olimpico realizzò una tripletta per il 4-1 finale. L'incontro sarà diretto da Pawel Raczkowski, fischietto polacco al debutto con la formazione giallorossa ma che in passato ha già incrociato la strada di Di Francesco arbitrando il Sassuolo in Europa League nella vittoria per 3-0 contro l'Athletic Bilbao.
(ansa)