Il tribunale del Riesame ha fissato al 5 luglio prossimo l'esame del ricorso contro l'ordinanza cautelare del gip Maria Paola Tomaselli presentato dai difensori dell'ex assessore regionale del Pd, Michele Civita e dell'ex vicepresidente del Consiglio Regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi, coinvolti nell'indagine della Procura sugli illeciti legati alla costruzione del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle. Civita, finito inizialmente ai domiciliari al pari di Palozzi, è sottoposto alla misur dell'obbligo di firma dopo l'interrogatorio di garanzia.
Intanto i pubblici ministeri, che la prossima settimana saranno impegnati in una intensa attività istruttoria, dovranno sciogliere la riserva sul parere da formulare dopo l'istanza di scarcerazione presentata dal costruttore Luca Parnasi. L'ex amministratore unico della Eurnova, arrestato il 13 giugno scorso con l'accusa di essere a capo di un sodalizio criminoso che commetteva illeciti contro la pubblica amministrazione, ha ammesso in un interrogatorio-fiume con i pm di aver foraggiato per tanto tempo numerosi esponenti della politica (della maggioranza e non), erogando denaro e utilità varie per ottenere agevolazioni di ogni tipo e rimuovere eventuali ostacoli e intoppi di tipo burocratico. Parnasi punta a ottenere la libertà nel giro di pochi giorni e, soprattutto, a uscire di scena da questa vicenda giudiziaria entro l'anno con una proposta di patteggiamento da sottoporre all'attenzione della Procura.
(agi)