Silvano Martina è tornato sulle parole rilasciate sull'addio del suo assistito, Gianluigi Buffon, in confronto alla festa celebrata a Francesco Totti il 28 maggio 2017, non accolte positivamente dal tifo giallorosso, chiarendo le sue intenzioni. Queste le sue dichiarazioni al magazine sportivo:
Sui social molti tifosi della Roma hanno interpretato male il Suo paragone tra la festa d’addio di Totti e quella prevista per Buffon. Vuole approfittarne per chiarire?
"Non mi interessa, non me ne frega un c***o. Chi mi ha fatto la domanda è stato scorrettissimo, perché io ho fatto solo una considerazione su Roma e sui romani che sono più passionali sotto certi aspetti. Ho fatto anche un esempio: quando giocavo ancora e Platini ha giocato l’ultima partita contro il Brescia i tifosi hanno tirato fuori un lenzuolo bianco con scritto: “Grazie Michel”. La mia era solo una considerazione, un complimento. Chi mi ha intervistato ha voluto fare un po’ il fenomeno. Tra l’altro con Totti parliamo di un campione assoluto, la sua festa d’addio al calcio ce l’ho registrata talmente è stata bella. Non è una critica né niente, è una considerazione: a Torino magari la cosa la vivono in una maniera, a Roma in un’altra, a Napoli in un’altra ecc. Non c’era bisogno di mettere confronti. Mi hanno detto che qualcuno si è risentito, ma non era mia intenzione assolutamente: era solo per parlare della differenza. Guardate la festa che ha fatto Totti e quella di domani: saranno due cose diverse, come quella di Del Piero o come di Platini che non ha nemmeno fatto la festa. Da calciatore ho fatto in proporzione il 10% di quello che ha fatto Totti, mi metto a discutere la sua festa?".
(soccermagazine.it)