"Apprendiamo dalla stampa che la delibera approvata dalla giunta sullo stadio della Roma destina 42 milioni di euro alla Roma-Lido: quei fondi sarebbero senza dubbio insufficienti per fare tutto quello che dicono, cioè il revamping e l'acquisto di nuovi treni in numero congruo a sostenere l'aumento di utenti". Così all'agenzia di stampa Alessandro Capitani, segretario Cgil Roma e Lazio. "Noi siamo sempre in attesa dei 180 milioni promessi per la ristrutturazione della linea: i lavori non sono mai partiti e non sappiamo perché", sottolinea Capitani. "La Roma-Lido è considerata la linea ferroviaria peggiore d'Italia dall'ultimo rapporto di Legambiente Pendolaria - aggiunge il sindacalista - Già in condizioni attuali non funziona come dovrebbe, figuriamoci cosa accadrebbe con l'aumento del flusso di passeggeri che la prenderebbero per raggiungere lo stadio... Già sarebbe un passo avanti far partire i lavori per la ristrutturazione della linea".
(AdnKronos)