TELE RADIO STEREO - Sandro Mazzola, ex capitano e bandiera dell’Inter, è intervenuto a microfoni dell'emittente radiofonica nel corso della trasmissione 'La Signora in Giallorosso' per parlare dei piani societari e dell'arrivo di Spalletti e Sabatini nella società nerazzurra. Queste le sue parole:
Come mai la Roma deve vendere e l’Inter no?
L’Inter ha il malloppo e la Roma no (ride ndr).
Sei contento di Spalletti?
Si, mi è sempre piaciuto. E’ andato all’Inter e sono contento, ormai è fatta. La Roma perde tanto con Spalletti, ma dipende chi scelgono. Io andrei a investire su uno simile a lui.
Sei contento anche di Sabatini?
Si, mi piace molto perché è tosto.
Sei un po’ filo-Juventus?
Ho festeggiato tutta la notte, ora mi si chiudono gli occhi per il sonno (ride ndr).
Perché voi giocaste con la Primavera contro la Juventus?
Dovevano dargli partita persa e con il ricorso la Federazione decise di far giocare di nuovo la partita. L’Inter quindi decise di mettere in campo la Primavera, io dovevo fare tre interrogazioni a scuola, ma l’Inter parlò con il Preside e mi fecero uscire alla terza ora.
Perché non hai risposto dopo Inter-Roma?
Non so, forse ero in giro per il mondo. Noi siamo internazionali, mica come a Roma (ride ndr).
Cosa hai pensato dopo l’addio di Totti?
Io ho conosciuto Totti a Coverciano quando era nelle giovanili, aveva 14 anni. Faceva una partitella e chiesi: “Ma chi è quello lì?”. A 14 anni era come oggi.
Gli acquisti dell’Inter basteranno per colmare il gap?
Servono acquisti mirati, un paio di cavalli buoni e ci siamo.