CALCIOMERCATO.COM - L'intermediario Fifa Silvano Martina, che ha collaborato nella trattativa per portare a Roma Edin Dzeko, ha parlato proprio dell'attaccante bosniaco in una lunga intervista concessa al portale sportivo dopo la grande prestazione del numero 9 giallorosso contro l'Inter. Queste le sue parole.
Sembra un altro Dzeko
“Dzeko è il grande giocatore che è sempre stato, magari con qualche sicurezza in più e con maggiore esperienza, quella che ha accumulato nel corso della sua prima stagione in Serie A”.
A volte si commette l’errore di non considerare quanto possa influire l’ambientamento:
“Un errore grossolano. Anche perché la stagione non è stata semplice per diverse dinamiche. É arrivato un nuovo allenatore, c’erano attaccanti che facevano molto bene, lui doveva ambientarsi ad un nuovo calcio, molto più tattico. Insomma, a volte c’è semplicemente bisogno di un po’ di tempo”.
Qualcuno lo ha anche messo in discussione
“Non ho molte certezze, ma una di queste è che Dzeko è un calciatore straordinario. Ha una grandissima tecnica considerata la sua stazza ed è uno che sa fare reparto da solo. Ha caratteristiche che non si trovano frequentemente in giro, uno che può tranquillamente fare dai 15 ai 20 gol a stagione”.
Lo vede più prima punta o più attaccante di sostegno?
“Credo che non sia proprio una prima punta alla Boninsegna. A lui piace più svariare e dialogare con un compagno di reparto. Lo vedo più seconda punta, anche perché riesce a creare molti spazi per i propri compagni. A proposito, l’anno scorso ha fatto anche sette assist, mi sembra importante evidenziarlo”.
Non a caso lo hanno sempre cercato grandi club
“É vero. Ricordo che quando era al Wolfsburg, Galliani andò a casa sua a parlare con i genitori.Voleva a tutti i costi portarlo al Milan, poi però le cose andarono diversamente perché se presentò il City con un’offerta immediata e alla fine il ragazzo andò in Premier. Ma è sempre piaciuto anche alla Juventus, che era molto interessata proprio nella sessione di mercato che poi lo ha condotto alla Roma. Dzeko è un calciatore che ha sempre fatto gola alle grandi squadre e poi è un ragazzo eccezionale”.
Lo dimostra la reazione di De Rossi al suo gol contro l’Inter
“É impossibile non volergli bene. É un professionista, un ragazzo esemplare che si comporta bene con tutti. De Rossi ha voluto difenderlo perché c’era stata qualche critica di troppo dopo la gara di Torino”.
Però adesso anche i tifosi si sono ricreduti
“Io devo dire che allo stadio i tifosi lo hanno sempre trattato con rispetto. Poi sui social è diverso, quello non è campo, ma allo stadio lo hanno sempre incoraggiato. Una cosa deve essere chiara, le potenzialità di Dzeko sono note a tutti, è vero, ha sbagliato qualche gol, ma spesso ha regalato giocate che lasciavano intravedere tante qualità. Alla fine la gente se ne accorge e pensa: «ma allora questo non è scarso»”.
C’è stato un momento in cui ha pensato di aver fatto la scelta sbagliata venendo in Italia?
“Si, c’è stato un momento di difficoltà, ma poi ha saputo reagire alla grande. In fondo ha sempre saputo che avrebbe superato tutto e me lo aveva anche confidato di persona, mi ha detto che quest’anno avrebbe fatto molto meglio”.