RETE SPORT - Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter, è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica romana. Moratti ha parlato di Francesco Totti, che due giorni fa ha festeggiato il suo quarantesimo compleanno. "Ho una grande ammirazione per lui, è un giocatore fuori dal normale, di quelli che inventano calcio e anche se giocano contro ti incanti per le giocate che fa. Gli si vuol bene a Totti, prima di tutto perché ha sempre giocato con stessa maglia e poi è uno che non si dà arie, non ha mai tenuto un tono da campione ed è il campione più grande di tutti. Questo lo rende simpatico.".
Moratti rivela a tal proposito un retroscena di mercato del passato: "Per Totti feci un'offerta a Sensi. "Il valore decidetelo voi", gli dissi. Sensi mi rispose: "No, parliamo degli altri". Escluse immediatamente la possibilità di trattarlo anche se era certamente il giocatore che con piu facilità si poteva vendere a tanti soldi. Molto seriamente, l’offerta l’ho fatta ma mi è stato risposto in una maniera che ho apprezzato perché Sensi amava molto la sua squadra. Sarebbe stata una gioia per noi, lo è stato per chi lo ha visto con la maglia della Roma".
Una battuta poi sul confronto imminente tra Roma ed Inter. "La Roma mi è sempre molto simpatica. Per Totti e Spalletti, non so se vanno d’accordo ma spero di sì, perché lavorano molto seriamente. Terrò all’Inter domenica, è chiaro, e spero che possa giocare con la stessa determinazione vista contro la Juventus". In conclusione, l'ex numero uno del club nerazzurro è stato interpellato su Pallotta: "Non posso dare un giudizio, purtroppo non lo conosco", la sua risposta.