Il 20 maggio la Roma volerà negli Emirati Arabi per l'amichevole con gli egiziani dell'Al Ahly. Una giornata in cui sarà celebrato capitan Totti e anche Mohamed Salah, il giocatore egiziano più rappresentativo.
A rivelarlo è stato Abdul-Aziz Abdul-Shafi, team manager dell'Al Ahly. "Celebreremo Totti e Salah a margine della partita - ha spiegato il dirigente nella conferenza stampa indetta martedì scorso al Cairo per la presentazione dell'evento - . Salah è un modello per i giovani calciatori egiziani, ma anche per quelli arabi e africani in generale. E' un esempio di professionalità che si è imposto in Europa. Totti è un simbolo di appartenenza e dedizione alla sua squadra, merita ogni onore per la sua lunga carriera nel calcio italiano".
"Sarà un evento globale, non solo una partita di calcio". ha aggiunto Ahmed Sweilem, presidente di Tele-Serv, la società responsabile dell'organizzazione della partita. Nel corso della conferenza sono stati inoltre svelati altri dettagli: in caso di parità dopo i 90' regolamentari si andrà ai calci di rigore per designare la squadra vincitrice, che riceverà un premio in denaro. Come svelato da Abdul-Shafi, negli accordi dell'amichevole è previsto che la Roma sarà obbligata a schierare almeno 7 'big'. Una clausola valida anche per la formazione allenata da Martin Jol, che dovrà schierare 7 nazionali egiziani nell'undici titolare.