TMW.COM - L'attaccante del Pescara Daniele Verde, arrivato a gennaio in prestito dalla Roma, ha rilasciato un'intervista alla redazione del sito web. Queste le sue dichiarazioni:
"Il primo gol da professionista sarà indimenticabile, un'emozione che sono vivendola si potrà capire".
Cosa ti ha spinto a scegliere la squadra abruzzese?
"A venire qui mi ha spinto vedere come crescono i giocatori e soprattutto come ci si trova in questa città".
L'anno scorso l'esordio in Serie A con la Roma ha fatto parlare tanto di te e al Frosinone le aspettative erano alte, cosa non ha funzionato?
"Beh, anche io mi aspettavo tutt'altro al Frosinone ma purtroppo con le mie caratteristiche non incidevo nel modulo 4-4-2 con una squadra neopromossa che partiva più in fase difensiva per poi attaccare, ma non nascondo che è stata una bella esperienza".
Da te a Caprari passando per Verre e Crescenzi, a Pescara hai trovato tanta "scuola Roma". Hai trovato un ambiente familiare nello spogliatoio?
"Con i ragazzi sono stato a Trigoria molti anni, quindi già sapevo chi incontravo, l'ambiente è stato da subito familiare grazie a tutti i compagni, perché mi hanno accolto da subito come uno di loro".
Quali sono i tuoi obiettivi personali di qui a fine stagione?
"I miei obiettivi sono ripartire da zero, dimenticare tutto e cercare di arrivare al più presto in serie A, magari con il Pescara".