I magistrati della Procura di Napoli, che hanno disposto oggi le perquisizioni alla Federcalcio, intendono «verificare se il presidente Claudio Lotito, in forza dell'appoggio elettorale garantito all'attuale presidente federale Carlo Tavecchio, abbia ricevuto vantaggi, anche economicamente valutabili», e «una posizione di controllo da indurre i suoi interlocutori a ritenerlo in grado di condizionare la tempistica delle corresponsioni dei contributi federali».
I magistrati, a quanto si legge nel decreto di perquisizione eseguito oggi dalla Digos di Napoli, parlando di una verifica su eventuali «vantaggi anche economicamente valutabili e comunque un un trattamento preferenziale, tanto da fargli assumere una posizione di dominio sostanziale anche nelle leghe inferiori o comunque una posizione di controllo da indurre i suoi interlocutori a ritenerlo in grado di condizionare la tempistica delle corresponsioni dei contributi federali e, quindi, ad assecondare per ciò solo le sue richieste e i suoi desiderata in relazione alle decisioni assembleari »
(ansa)