"Campo Testaccio è di tutti, ma ora è una discarica". Presso lo storico impianto dove la Roma giocò dal 1929 al 1940 va in scena una manifestazione di protesta intitolata 'Riprendiamoci Campo Testaccio".
Circa 300 tifosi hanno aderito - insieme ad Ernesto Alicicco, Fabio Petruzzi e Riccardo Viola - all'iniziativa con cui i sostenitori giallorossi chiedono la rivalutazione dell'area - adibita a parcheggio sotteraneo - che si presenta oggi giorno degradata e non funzionale alla cittadinanza capitolina. Uno striscione è stato affisso sui cancelli della struttura: "I vecchi eroi ci guardano da lassù. Ridateci Campo Testaccio!". Nessun rappresentante dell'A.s.Roma, invece, ha accolto l'invito a partecipare all'evento.
Questa la richiesta rivolta alle Istituzioni tramite 'Petizione per il ripristino di Campo Testaccio' - prendendo spunto da Marco Tullio Cicerone -: "La res publica è cosa del popolo; e il popolo non è un qualsiasi aggregato di gente, ma un insieme di persone associatosi intorno alla condivisione del diritto e per la tutela del proprio interesse".
LR24