Al via il processo sportivo per il caso Pergocrema, che vede imputato Mario Macalli, presidente della Lega Pro e vicepresidente federale. Macalli deve rispondere di due violazioni dell'articolo 1 bis del Codice di Giustiza Sportiva relativi al caso del vecchio club della sua città, che nel giro di pochi mesi fallì e scomparì dai professionisti. Secondo l'accusa Macalli sarebbe venuto meno ai principi di imparzialità, "pilotando" la nascita di un nuovo club a Crema e cedendogli uno dei marchi che aveva provveduto a registrare prima del fallimento del vecchio club, e avrebbe inoltre ritardato il pagamento dei contributi.
A chi gli chiedeva un commento, Macalli ha glissato: "Non parlo ora, lo faro' dopo l'ergastolo...". Con un'inibizione superiore ai 12 mesi Macalli perderebbe la carica di presidente della Lega e vicepresidente della Federcalcio.