Tancredi: "I manager che sbagliano vengono sostituiti. De Rossi? Grande uomo, atleta esemplare: pilastro della Roma con Totti"

23/03/2015 alle 18:51.
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"I giocatori si sono impegnati e c'è stata anche qualche novità nella formazione iniziale, è stato un risultato positivo dopo le ultime performance con Sampdoria e . Bisogna ripartire dal risultato di ieri". A dirlo è Franco Tacredi della Roma campione d'Italia 82'-83'.

Sul periodo difficile dei giallorossi commenta così: "Credo che tutti si devono assumere le proprie responsabilità in egual misura: squadra, tecnico e società. Queste riflessioni andranno fatte a fine stagione ma si sa che in una grande azienda, soprattutto se gestita da americani, quando le cose non vanno spesso i manager vengono sostituiti se non si conseguono gli obiettivi prefissati dalla società. Chi comanda - prosegue Tancredi - ha la responsabilità di tirare le somme e di giudicare chi ha sbagliato. chi comanda ha la responsabilità di tirare le somme e di giudicare chi ha sbagliato".

"La vittoria di ieri non deve illudere nessuno - il commento cauto dell'ex giallorosso - c'è ancora tanto da lavorare ma questo lo sa anche un allenatore capace come , ma ti consente di affrontare queste due settimane di pausa con serenità e tranquillità. C'è bisogno di preparare con concentrazione la prossima sfida, ritrovare la condizione e recuperare i giocatori infortunati".

Infine, una parola su : "Dire che sono felice per lui è poco, sono felicissimo. L'ho visto crescere e so che è un grandissimo uomo oltre ad essere un grandissimo calciatore e lo ha dimostrato per tutto il corso dello scorso campionato. Quest'anno chi esprime un giudizio sui giocatori della Roma si accorge che sono in pochi a salvarsi. Sono davvero contento per Daniele - dice Tancredi - e gli auguro tanta fortuna perché ha reagito da grande uomo e da atleta esemplare, in un momento così è importante che sia stato lui a far tornare la Roma alla vittoria. Le critiche devono essere costruttive e non sfociare in pettegolezzi di bassa lega come spesso avviene perché lui sa come comportarsi sia in campo che fuori. Daniele e Francesco sono i due pilastri della Roma e non possono essere in discussione per qualche prestazione sbagliata. Per come vedo il calcio un come lo farei giocare sempre".

(romanews.eu)