Riorganizzare la macchina della Federcalcio, con una spending rewiew il cui obiettivo finale è quello di reinvestire le risorse «per assumere giovani». È la linea guida illustrata dal nuovo direttore generale della Figc Michele Uva, in un incontro informale con la stampa, a poche ore da Malta-Italia.
Uva, insediatosi un mese fa in via Allegri, è per la prima volta al seguito della nazionale maggiore e domani sarà a Reggio Emilia per seguire il play off di ritorno dell'Under 21. «Ho già condiviso questa idea con il presidente Tavecchio - ha spiegato - Dobbiamo risparmiare sui costi e investire sul capitale umano. La prima riorganizzazione della federazione è stata già approvata dal comitato di presidenza, restringeremo i report dalle tante aree di competenza e ne abbiamo creato una nuova, quella 'competition'».
La Figc è una macchina complessa, con 220 dipendenti e 250 contratti, ha sottolineato Uva. «Servirà un anno per completare il nuovo assetto: abbiamo cominciato a tagliare mazzette dei giornali e risme di carta, come qualcuno ha scritto, ma ottimizzeremo il lavoro riducendo il numero degli addetti al seguito della nazionale, e con altre idee».
Sul budget del prossimo anno, i risparmi possibili sono nell'ordine dei milioni di euro. «Oggi il presidente Tavecchio ha annunciato Genova come sede dell'amichevole di novembre: proporrò che per quella partita siano cancellati i biglietti omaggio, che paghino tutti, anche il presidente, anche il sottoscritto: poi - ha concluso Uva - ci daremo da fare perchè uno specifico comitato gestisca i soldi raccolti, con le Leghe». I fondi, ha concluso il dg della Federcalcio, dovrebbero servire a rifinanziare le strutture di sport di base coinvolte dall'alluvione di questi giorni.
(ansa).