"Lo Stadio della Roma rappresenta un importante investimento per la squadra e per i suoi tifosi ma al contempo deve essere occasione di miglioramento del territorio fornendo quelle opere pubbliche senza le quali e' impossibile rinvenire quell' 'interesse pubblico', propedeutico a che l'Amministrazione autorizzi la trasformazione dell'area e dia l'ok al progetto". Lo dichiara Emanuela Mino, Presidente del Consiglio del Municipio XI.
"E' necessario quindi che il Sindaco Marino e l'Assessore all'Urbanistica Caudo condizionino il via libera all'opera al prolungamento della Metro B, dal nuovo impianto alla Stazione ferroviaria di Muratella, per il quale il contributo sinora previsto e' nettamente insufficiente. Opere come questa o come l'unificazione della via Ostiense con la via del Mare sino al GRA (gia' prevista) o come svincolo previsto tra l'asse stradale a servizio dell'area dello stadio e l'autostrada Roma-Fiumicino (ora riposizionato in zona a Parco dei Medici e non piu' nell'area protetta della Tenuta dei Massimi) permetteranno allo Stadio della Roma di divenire vero strumento di trasformazione e riqualificazione urbana utile a tutta la citta' per trecentosessanta giorni all'anno. Il 3 Settembre - conclude - ci sara' la pronuncia dell'Amministrazione capitolina sul progetto, integrato con quanto richiesto dall'Amministrazione e dagli enti in sede di Conferenza dei Servizi. Nel mentre bene ha fatto il Sindaco a sfruttare le sue vacanze negli Stati Uniti per incontrare anche il Presidente Pallotta".
(italpress)