"55 secondi", la presentazione del libro sul 30 maggio 1984 nella sede dell'Utr. Luca Di Bartolomei: "Rimasto colpito dai valori espressi dalla mamma di Ciro Esposito"

02/07/2014 alle 00:19.
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Più che una presentazione, è stato un dialogo tra romanisti. In una delle case più romaniste che esistono, cioè la sede dell’UTR. Dove ieri si parlava di "55 secondi", il libro di Tonino Cagnucci e Paolo Castellani
dedicato alla finale di Coppa Campioni del 30 maggio 1984 tra Roma e Liverpool. Un dialogo il cui protagonista principale è stato proprio il libro e le tante cose che vuole dire ai tifosi della Roma. Una di queste, l’ha raccontata Antonio Bongi, storico capo della , svelando come nacque il coro"Ago-Ago-Ago-Agostino gol". È una delle tante scoperte che si fanno in questo libro,perché nella finale di Coppa Campioni che proprio il  Liverpool vinse all’Olimpico contro il Borussia Moenchegladbach nel 1977, i tifosi romanisti stavano insieme ai tifosi del Liverpool, che facevano un coro simile per un loro giocatore.

Poi Gabriele Pescatore, il più grande collezionista di cose romaniste, al quel è bastato paragonare la produzione musicale inglese e di Liverpool in particolare (Beatles, ovviamente) con quella italiana di quegli anni per capire come sarebbe andata a finire... «Ma non è finita. Quella partita non è finita, noi romanisti la stiamo ancora giocando e un giorno la vinceremo anche grazie a ciò che insegna questo libro» dice il nostro Luca Pelosi.

Ospite d’eccezione, Luca Di Bartolomei. Da lui arrivano le parole più importanti, dopo aver notato come quello, il 1984, non fosse un periodo affatto facile per l’Italia e per la società in particolare. Ma la Roma era
un qualcosa di bello in un mondo che aveva tante cose brutte. «Questo libro è un gioiello - dice Luca - è il racconto di due bambini innamorati della Roma e del calcio.Tanti valori della vita li ho ritrovati in queste pagine. Spero che Tonino voglia continuare a raccontare ancora con i suoi occhi».

Luca Di Bartolomei ha poi ricordato la morte di Ciro Esposito, il tifoso del  che ha perso la vita dopo una lunga agonia in seguito ai fatti che hanno preceduto la finale di CoppaItalia. «Sono rimasto molto colpito dalle
 parole della mamma di Ciro e dai valori che ha espresso. Questi valori li ho ritrovati in questo libro. Valori di vita».