"Le tre sconfitte consecutive di fine stagione? Potevano essere un po' piu' seri, piu' che altro per avere un buon punteggio per quello che riguarda i gol presi e anche i punti in piu' in classifica". Lo dice il regista-attore Carlo Verdone, tifoso della Roma, commentando il finale di campionato della Roma con le tre sconfitte consecutive (Catania, Juventus e Genoa) che hanno lasciato l'amaro in bocca a una stagione esaltante degli uomini di Garcia: "Si poteva finire un po' meglio - osserva Verdone intercettato a margine dei Premi Ussiroma al Circolo Canottieri Aniene - pero' visto che la stagione della Roma e' andata nel migliore dei modi e la squadra ha fatto bella figura dopo tanti anni di umiliazioni, diciamo che e' andata bene lo stesso. Certo, tre sconfitte di fila mi sembrano un po' troppe, ma e' andata cosi'".
Tutto sommato il bilancio dei giallorossi, protagonisti di una insperata rincorsa alla Juventus, secondo Verdone e' buono ma prescinde ora dal rinnovo di Rudi Garcia: "Si perde sempre con quelle squadre che dovrebbero fare meno paura - chiarisce - che sono pero' le piu' agguerrite, tipo il Catania. Tutto sommato come tifoso sono contento. Abbiamo trovato un buon allenatore, dei buoni giocatori. Conte? Fomenta molto, ma il suo lavoro alla Juve lo fa bene. Io comunque punto ad ottenere il si' definitivo di Garcia per costruire una bellissima squadra".
Da tifoso, ora i sogni coincidono con la lunga sessione di mercato estivo che comincerà' da luglio: "Consigli per gli acquisti per rinforzare la rosa? Ma questi giocatori costano talmente tanto... Ci vorrebbe uno come Cerci, io ci farei un pensierino, anche perche' lo abbiamo dato via con molta superficialita'. La cosa importante comunque e' mantenere i piu' forti, tipo Benatia che ha richieste da tutto il mondo: speriamo rimanga con noi perche' quest'anno ha fatto la differenza, e' stato super insieme a Gervinho. Si merita il voto piu' alto".
"Garcia? Si merita un 9 - conclude Verdone - visto che e' arrivato in un campionato che non conosceva, subito con autorevolezza nella squadra. Il prossimo anno scudetto? Andiamoci piano, perche' qua si fa presto a dire cosi'. Dobbiamo fare un bel campionato e cercare di perdere il meno possibile. La Champions? Li' sono dolori, ci vogliono assolutamente rinforzi".
(italpress)