Tramite una lettera aperta, MyRoma si rivolge alla Lega Serie A, per quanto riguarda la decisione di non far giocare con le curve chiuse la partita di ieri sera tra Juventus ed Udinese (i settori di stadio teoricamente squalificati, sono stati aperti a gruppi di bambini).
Questo il testo integrale della lettera:
Egregio Direttore,
torniamo a disturbarLa sul tema delle gare in notturna e per fare questo ci preme partire da una premessa onde evitare spiacevoli fraintendimenti. Vedere tanti bambini allo stadio è una gioia per tutti coloro che amano il calcio e lo sport in genere a prescindere dai colori delle sciarpe o bandiere. Detto questo passiamo alla domanda: "Perchè si anticipa al pomeriggio la partita della Juventus (per favorire l'afflusso dei giovani tifosi allo stadio) quando la Roma nella passata stagione ha disputato 15 gare casalinghe su 19 totali in orari serali? Perchè la medesima attenzione non è stata riservata anche ai nostri piccoli tifosi costretti, loro malgrado, a disertare lo stadio?
Mettendo da parte il fatto che la Juventus, nonostante la squalifica, avrà ugualmente le due curve piene (cosa che non è stata possibile in occasione di Roma-Hellas Verona), quello che vorremmo capire sono i reali motivi di questa (ingiusta) disparità di trattamento, potremmo quasi parlare di discriminazione territoriale.
Ripetiamo ancora una volta che le iniziative volte ad incentivare il ritorno allo stadio di giovani tifosi sono viste da tutti noi con grandissimo entusiasmo, non a caso ancora oggi applaudiamo alla decisione della nostra società di riservare un intero settore (distinti nord lato tribuna tevere) alle famiglie... settore che, dati alla mano, in orari serali, fa registrare un significativo calo di affluenza.
Lo scorso giugno le abbiamo scritto avanzando la proposta di mettere un tetto massimo alle partite in serale, ma non abbiamo avuto risposta.
Speriamo che questa lecita e civile richiesta di informazioni abbia un trattamento diverso.