Legge stadi, De Laurentiis: "I politici giocano al ribasso. Questa legge ha tagliato le gambe alla crescita"

31/12/2013 alle 16:21.

''Io non usero' la legge sugli stadi che e' stata varata e non la usera' nessun altro''. Cosi' il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha bocciato la norma sugli impianti sportivi passata all'interno della legge di stabilita'.

''Io non usero' la legge sugli stadi che e' stata varata e non la usera' nessun altro''. Cosi' il presidente del , Aurelio De Laurentiis, ha bocciato la norma sugli impianti sportivi passata all'interno della legge di stabilita'. ''Il principio di questa legge - ha aggiunto De Laurentiis - era di far crescere il calcio in Italia e invece questa legge sugli stadi ha tagliato le gambe alla crescita''.

De Laurentiis, che aveva sempre detto di voler attendere il varo della legge per far partire il progetto di rifacimento dello stadi San Paolo, ha spiegato: "La situazione italiana e' di grande disagio perche' non riusciamo a rifare gli stadi come accaduto in Inghilterra e sta accadendo in Germania. In Italia per questo non si riescono a fare certi fatturati e quindi non riusciamo ad essere competitivi con le altre squadre europee. Purtroppo noi stessi abbiamo un grosso problema con lo stadio e con i nostri politici che giocano al ribasso".

(ansa)