Assolti per non aver commesso il fatto. Così si è concluso il procedimento, svolto con rito abbreviato, nei confronti di dieci tifosi della Roma accusati dalla procura di aver preso parte a una contestazione, poi degenerata in lancio di fumogeni, sassi e bombe carta, organizzata a Trigoria il 19 febbraio del 2011.
Una protesta nata dopo la sconfitta della squadra giallorosa in Champions League contro la Shakhtar Donetsk. L'assoluzione nei confronti dei dieci, difesi dall'avvocato Lorenzo Cantucci, è stata decisa oggi dal gup Antonella Minunni. A firmare il rinvio a giudizio per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lancio di oggetti pericolosi e lesioni (in relazione al ferimento di alcuni poliziotti) era stato il pm Luca Tescaroli.
(ANSA)