Il Qatar potrebbe condividere l'organizzazione dei Mondiali 2022 con altri paesi. Magari, anche con l'Iran. E' l'ultima fantasiosa ipotesi che Sepp Blatter, presidente della Fifa, ha prospettato nel tentativo di risolvere il rebus 'World Cup 2022'. Ad Abu Dhabi, dove ieri ha assistito alla finale dei Mondiali Under 17,
''La nostra priorita' e' il confronto con i protagonisti del calcio, i club, le leghe, le federazioni nazionali e i giocatori. Poi, ci sono i partner economici, i media, le tv. Spalmare'' i Mondiali ''da un paese ad altre nazioni e' una novita' interessante'', ha detto ancora Blatter. ''Come primo step vediamo se il torneo puo' essere giocato a novembre e a dicembre'' del 2021. La decisione, in questo caso, non arrivera' prima dei Mondiali 2014 in programma in Brasile: ''Abbiamo sei, sette mesi''. Il presidente della Fifa volera' a Doha nelle prossime ore e avra' contatti anche con i vertici del paese. A quanto pare, il 77enne dirigente elvetico parlera' anche delle terribili condizioni di lavoro degli operai che sono impiegati per la costruzione di stadi e infrastrutture. ''Voglio evitare tutte queste critiche relative ai diritti dei lavoratori, ma questo e' un altro problema''.