Linea dura contro i violenti e costruzione e ammodernamento degli stadi. Queste le linee dettate dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano oggi a Milano per l'assemblea della Lega
Linea dura contro i violenti e costruzione e ammodernamento degli stadi. Queste le linee dettate dal ministro dell'Interno, Angelino Alfano oggi a Milano per l'assemblea della Lega Calcio, durante la quale si discuterà, oltre che di diritti televisivi anche di sicurezza negli stadi. Assieme ad Alfano in assemblea sono presenti anche il capo della Polizia, Alessandro Pansa e il presidente della Figc, Giancarlo Abete.
«Con i presidenti delle società di calcio - ha detto Alfano prima di salire al quarto piano di via Rosellini dove è in corso l'assemblea - intendiamo ribadire la linea dura contro i criminali e i violenti. Negli ultimi mesi - ha ricordato - abbiamo operato una bonifica facendo sì che violenti e criminali non fossero autorizzati a entrare negli stadi. Ora dobbiamo lanciare la fase due, cioè l'ammodernamento degli stadi e la costruzione di nuovi impianti, sul modello di Brighton, dove trascorrere una giornata in famiglia, idonei anche ad ospitare manifestazioni culturali e di altro genere».
Per farlo, ha suggerito il vicepremier «bisogna fare squadra tra lo Stato e le società di gestione degli stadi. La nostra ambizione .-ha aggiunto- è che si possano costruire anche stadi nuovi per rendere più belle architettonicamente alcune zone delle nostre città».
(adnkronos)
Nell'incontro con i presidenti di A "e' stato deciso di formare una task-force comune con la Lega calcio, per risolvere due o tre questioni", ha annunciato il ministro dell'Interno in chiusura del vertice di Milano. Alfano ha annunciato che la task-force si dovra' riunire al piu' presto al Viminale e sara' subito costituita con il capo della Polizia, presente in Lega, il presidente dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive e di quello sulle attivita' razziali, "la Lega ci dira' chi ne fara' parte".
La task-force, come spiegato dal vicepremier, si dovra' occupare di rivedere la modalita' elettronica per la vendita dei biglietti al fine di garantire la sicurezza e nel contempo favorire la partecipazione; analizzare funzioni e doveri degli steward, "un'esperimento che ha funzionato ma - ha commentato Alfano - ha anche manifestato dei limiti", rafforzandone anche i poteri; riflettere sul tema di un'ulteriore possibile segmentazione degli spalti, "per consentire alla maggior parte delle persone perbene di non essere infastidita da chi va per creare problemi". Nella riunione e' stato deciso anche di firmare un accordo fra governo e Lega calcio, "per arginare il fenomeno della contraffazione del merchandising, tramite un accordo forte tra le forze di polizia e le societa', in modo da restituire alle societa' la quota di fatturato legale che viene loro sottratta". Sulla vicenda di Salernitana-Nocerina "avremo la mano fermissima e durissima", spiega Alfano, "perche' amiamo il calcio, quello vero".
Durante l'assemblea di Lega a Milano si e' parlato anche della tessera del tifoso. "Dalla Lega arrivera' un documento esplicativo coi punti sui quali e' necessario intendersi per migliorare anche questo aspetto - ha detto Alfano - Pregi e difetti, limiti e opportunita' sono stati espressi da tutti i presidenti. Hanno preso la parola tutti i rappresentanti dei club e anche Thohir, cui ho dato il mio benvenuto - ha raccontato - ottenendo da lui la collaborazione"
Infine, sull'ingresso di capitali stranieri nel calcio, Alfano si è espresso così: "Erick Thohir e James Pallotta amministrano societa' italiane, in un'economia globale non si puo' rispondere con un calcio locale. E' la globalizzazione, bellezza".