TRS - Leandro Greco, intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica romana, ha dichiarato: Il ritorno in Italia mi ha messo in un frullatore di emozioni, che mi ha toccato molto sotto il profilo emotivo, determinato per esempio dal dover rivedere tanti amici quando ho affrontato la Roma. Poi c'è stato il gol al Sassuolo e diciamo
Ho visto molto bene Daniele De Rossi e non avevo dubbi che sarebbe andata così, nel momento in cui l'ambiente si è ricompattato attorno a un giocatore che ha un potenziale enorme. L'anno scorso è andato tutto storto per tante cause legate all'ambiente, lui assieme a Totti sarà il valore aggiunto di questa Roma. Un'esperienza all'estero, come la mia in Grecia, la consiglio a tutti i calciatori. Poi per come siamo abituati noi italiani, per come viviamo il nostro lavoro, rischia sempre di mancarti qualcosa. Io ho giocato in Grecia, un anno che mi ha migliorato, poi nello specifico là si vive in modo più freddo lo spogliatoio, mentre ero abituato a viverlo in modo diretto, con rapporti più stretti con i compagni. Il livello del campionato greco poi non è elevatissimo, per fortuna poi arrivava la Champions League e tornavi a respirare la giusta tensione emotiva.