Il futuro di Lamela svelato a colpi di 'cinguettiì. In attesa di comunicazioni ufficiali da parte di Roma e Tottenham, ancora in trattativa per il passaggio agli Spurs dell'attaccante (che gli inglesi valutano 30 milioni più bonus, mentre da Trigoria la richiesta è di 35), ci stanno pensando i cari del 'Coco' argentino a movimentare la situazione
Il futuro di Lamela svelato a colpi di 'cinguettiì. In attesa di comunicazioni ufficiali da parte di Roma e Tottenham, ancora in trattativa per il passaggio agli Spurs dell'attaccante (che gli inglesi valutano 30 milioni più bonus, mentre da Trigoria la richiesta è di 35), ci stanno pensando i cari del 'Coco' argentino a movimentare la situazione.
Dopo il tweet postato e subito rimosso dalla fidanzata in occasione dell'Open Day di ieri all'Olimpico («Que gran farsa...») oggi è arrivato quello del fratello Brian che a un amico ha risposto senza troppi di giri di parole: «Erik in Inghilterra? È più che certo. Tra poche ore (spero che non lo traducano)». Dopo essersi sbilanciato però anche lui ha eliminato il messaggio scrivendo: «Ho dovuto cancellare alcune risposte, non posso rispondere più niente su mio fratello, non mi compromettete! Grazie». Ad essere compromessa, in realtà, è l'immagine della Roma che dopo aver venduto Marquinhos e Osvaldo si avvicina all'esordio in campionato in casa del Livorno con l'intenzione di fare ancora cassa cedendo il talento più promettente in rosa. L'unico rimasto in ricordo di quel 'progetto giovanì con cui si era presentata a Roma la proprietà americana. Le ragioni economiche, tra ricavi al minimo e un monte ingaggi da abbassare, stanno però prevalendo su quelle tecniche spingendo Lamela sempre più lontano dalla guida di Garcia.
Per colmare la sua partenza, e quella di Osvaldo (e prossimamente Borriello), il ds Sabatini sta valutando una serie di alternative tra Italia (Matri e la new entry Ljajic), Inghilterra (Demba Ba del Chelsea), Francia (Cvitanich del Nizza) e soprattutto Spagna, con Adrian Lopez dell'Atletico Madrid.
In attesa di capire quali saranno i compagni di reparto che, assieme a Totti, formeranno il tridente offensivo a Livorno, è sicuro l'utilizzo in difesa di Maicon che si è dichiarato fisicamente pronto e a disposizione di Garcia. «Le cessioni? Sono decisioni prese da giocatori e società, io ne resto fuori. Penso solo a fare il mio lavoro - ha spiegato il terzino brasiliano - Sarà Garcia a dover trovare un modo di giocare senza quelli che partiranno perchè quest'anno non possiamo sbagliare niente. La rosa è importante, e non è vero che difetta in personalità. Certo, non dico che vinceremo lo scudetto, ma ho fiducia nei miei compagni e faremo di tutto per arrivare tra le prime tre». Con o senza Lamela.
(ansa)