Is Arenas, vertice per la riapertura tra Cagliari e il comune di Quartu

21/08/2013 alle 19:00.

Un'ora e mezza per capire se e come si puo' riaprire Is Arenas per accorciare i tempi dell'esilio a Trieste. All'incontro hanno preso parsi una delegazione del Cagliari calcio guidata dal presidente Massimo Cellino e il sindaco di Quartu



Si tratta comunque di una strada che si riapre per trovare una soluzione all'emergenza stadio a pochi giorni dall'inizio del campionato 2013-2014, domenica in casa (si fa per dire dal momento che si giochera' al Nereo Rocco e non in Sardegna) contro l'Atalanta. Difficile capire quali siano al momento le intenzioni del club perche' proprio in questi giorni si aspetta la firma della convenzione per l'uso del Sant'Elia. Per lo stadio post scudetto i tempi si preannunciano non brevi: per l'affidamento dei lavori - aveva anticipato il sindaco Massimo Zedda - anche in caso di procedura d'urgenza, bisognera' rispettare le regole che disciplinano gli affidamenti pubblici.



Is Arenas, in attesa della conclusione degli interventi e del rilascio delle autorizzazioni che coinvolgera' anche la commissione provinciale di vigilanza, potrebbe diventare una soluzione provvisoria, ma piu' ravvicinata, per il ritorno della serie A nell'isola. Anche se le incognite sono parecchie. A cominciare dalla situazione tribune: dopo lo smontaggio di distinti e curva delle scorse settimane ora e' rimasta in piedi soltanto la main stand. Gli altri punti interrogativi riguardano le autorizzazioni (e questo dovrebbe essere stato il tema centrale dell'incontro di questa mattina) e l'inchiesta della Procura di Cagliari

(ansa)