I legali di Alessandro Zamperini rinunciano al ricorso dopo la squalifica di 2 anni comminata dalla Commissione Disciplinare della Figc. «Rinunciamo, anche a nome del nostro assistito Alessandro Zamperini, ad impugnare una decisione di prima istanza che riteniamo contraddittoria e carente da punto di vista motivazionale», spiegano
«Giustizia ordinaria e giustizia sportiva viaggiano su binari troppo distanti l'uno dall'altro. Sono due mondi che in questo modo convivono a fatica - ha detto Di Martino - . Prendete i tempi delle sentenze: che senso ha che la giustizia sportiva si esprima prima di quella ordinaria? E se domani Mauri fosse condannato da un tribunale della Repubblica?»
(adnkronos)