Assoluzione confermata in appello per il presidente del Genoa Enrico Preziosi e di altre tre persone dall'imputazione di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti nel processo per doping amministrativo realizzato, secondo l'accusa
Alla societa' rossoblu' chiamata in giudizio come persona giuridica nella persona del legale rappresentante Alessandro Zarbano, in appello e' stata diminuita la sanzione amministrativa da 230.000 euro a 150.000 euro. Preziosi e la societa' rossoblu' sono assistiti dall'avvocato Maurizio Mascia. Gli altri imputati sono: l'ex direttore generale del Genoa Giovanni Blondet (difeso dall'avvocato Alessandro Vaccaro), l'ex presidente e l'ex direttore generale dell'Udinese calcio, Franco Soldati e Pierpaolo Marino. A presentare appello erano stati i difensori degli imputati a proposito della prescrizione del reato di falso in bilancio mentre il pm Massimo Terrile aveva impugnato la sentenza di assoluzione sul reato tributario.