Capello: "Non torno in Italia, si litiga e non si fa. Berlusconi? Confermerà Allegri"

14/05/2013 alle 15:44.

Fabio Capello non ha alcuna intenzione di tornare ad allenare in Italia. «Purtroppo è un paese in cui si litiga e non si fa - spiega a Mattina Sport -. Un'amarezza. A tutti livelli, anche politico. Non si decide mai. Si parla, si parla, si decide poco.




L'attuale ct della Russia, «nato» calcisticamente al Milan come allenatore si dice inoltre convinto che alla fine Berlusconi confermerà Massimiliano Allegri. «Il presidente ogni tanto parla, dice delle cose perchè vuole entrare nel merito tecnico, però è sempre innamorato del Milan e quindi credo che alla fine confermerà Allegri con merito. Perchè ha rifondato il Milan e credo che il Milan con due giocatori giusti nel posto giusto, anche senza spendere molto, può fare un grande campionato».



Capello fa infine i complimenti a Cesare Prandelli perche in nazionale «ha degli ottimi giocatori, giovani. Sta facendo un buonissimo lavoro. Dietro a quelli un pò più anziani, un pò più temprati ci sono dei giovani che stanno venendo su bene. Credo che le prospettive siano molto molto buone, molto allettanti».

(ansa)