Torna in Italia la Gea. Moggi Jr: “Faremo business etico”

04/04/2013 alle 20:50.

A 7 anni dallo scioglimento per le inchieste su presunte irregolarita’ nella gestione delle procure dei calciatori, torna in Italia la Gea World: si occupera’ di organizzazione eventi, marketing e business etico.



Dopo una traversata del deserto torniamo con progetti ancora piu’ ambiziosi”, spiega il presidente Alessandro Moggi.

Moggi jr., che e’ stato condannato in appello a 5 mesi per violenza privata (Gea World e’ stata assolta dall’accusa di associazione a delinquere) e ha scontato 2 anni di , sta presentando a Milano il nuovo progetto.



(ansa)



Alessandro Moggi, figlio dell’ex della Luciano Moggi, ha parlato della rinascita dell’azienda Gea, società che gestiva le procure dei calciatori prima del 2006 e dello scandalo Calciopoli:



Più che una rinascita, la Gea continua il suo percorso e ci riproponiamo dal punto di vista operativo. Rispetto all’attività che avevamo nel 2006, abbiamo escluso dal core business della gestione dei diritti sportivi dei calciatori. Continueremo a trattarne i diritti di immagine ma non a livello di calciomercato. La Gea è un azienda, non ha colori, non ha passioni ma vuole cercare di costruire e non di distruggere. Abbiamo la volontà di essere un punto di riferimento nel settore commerciale, offrendo servizi utili agli atleti. Consulenze alle società di calcio attraverso l’internazionalizzazione del brand. La Gea è uscita pulita e ora vuole portare avanti questo progetto propositivo per il calcio”.



(sky sport)