Finire al meglio il campionato evitando di ripetere prestazioni come l'ultima offerta col Pescara, vincere a tutti i costi la Coppa Italia nel derby con la Lazio, programmare il futuro cercando sul mercato quelle pedine fondamentali da cui ripartire. Il finale di stagione della Roma sarà tutto incentrato su questi tre obiettivi.
La dirigenza avrà il compito di muoversi fuori dal campo per individuare allenatore e giocatori in grado di elevare il tasso di personalità della squadra giallorossa, mentre Andreazzoli dovrà impegnarsi sul campo per centrare l'Europa. Il tecnico, che dopo il derby con la Lazio tornerà nello staff liberando la panchina ereditata dall'esonerato Zeman, prima dell'allenamento odierno a Trigoria ha avuto un confronto con la squadra. Oggetto del discorso la deludente prestazione che Totti e compagni hanno fornito domenica scorsa all'Olimpico col Pescara.
Il pari con l'ultima in classifica ha amareggiato notevolmente Andreazzoli, consapevole del fatto che un risultato del genere ha praticamente azzerato le sue chance di riconferma. Per il futuro, infatti, Baldini e Sabatini hanno in mente soprattutto Allegri, legato al Milan da un altro anno di contratto ma in bilico fino a quando i rossoneri non avranno centrato la qualificazione alla prossima Champions League. L'alternativa potrebbe essere Mazzarri, ma il Napoli (a differenza del Milan con Allegri) ha già offerto al tecnico un corposo rinnovo di contratto (3,5 milioni di euro a stagione per due anni) e ora attende solo una risposta.
(ansa)