Sono arrivato alla Roma a giugno dellanno scorso ed ho avuto problemi con una contusione. Tornavo ad allenarmi ma senza continuità. dice Dodò intervistato dal portale brasiliano - Il recupero è durato molto tempo.
Su Bolivar, il difensore del Botafogo autore del fallaccio che interruppe la sua carriera mentre giocava con il Bahia Non ci ho mai parlato e non mi ha nemmeno chiesto scusa direttamente. Lo ha fatto solo attraverso la televisione. Ma credo che non ha messo cattiveria. E stato imprudente, questo sì. Ma io non ho nessun risentimento nei suoi confronti,. Lho perdonato, ormai fa parte del passato.
Dodò parla calcio italiano e della sua esperienza con la Roma Qui ho imparato molto dal punto di vista tattico. Sono molto rigidi sulla fase tattica e fanno quello che il tecnico vuole. In Brasile conosciamo il 4-4-2 e il 3-5-2. Non abbiamo tante altre alternative. Qui si lavora molto sulla tattica e sul posizionamento in campo.
A proposito del suo ruolo in campo Dodò dice: La maggior parte delle partite ho giocato come laterale, ma con Andreazzoli ho giocato anche a centrocampo o come ala o come esterno. A Roma mi sono adattato subito ed ho imparato presto anche la lingua. Quello che volevo era tornare in campo senza sentire dolore alla gamba. Sono tornato a giocare con maggiore continuità. Ora i miei obiettivi sono quelli di diventare titolare, di ottenere un posto in Europa League e di vincere il mio primo titolo italia, la Coppa Italia in finale contro la Lazio
(esporte.uol.com.br)