ATALANTA-ROMA: le interviste. ANDREAZZOLI: "Abbiamo trovato equilibrio. Champions? Daremo il massimo" - TOROSIDIS: "Contento per la vittoria" - PJANIC: "Così riprendiamo chi ci precede" - MARQUINHOS: "Uniti vinceremo" (AUDIO e VIDEO)

24/02/2013 alle 15:14.

Queste le dichiarazioni dei protagonisti di Atalanta-Roma, gara valida per la ventiseiesima giornata di Serie A. Le parole dei giallorossi: BALZARETTI - PJANIC - ANDREAZZOLI - MARQUINHOS - TOROSIDIS

POST PARTITA:

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Dopo la ci voleva continuità

Era il nostro pensiero, continuare a vincere e fare il meglio

Siete molto uniti?

E’ cosi che volgiamo essere. Tutti vogliamo vincere, è una squadra con giocatori di grandi qualità. Se ci mettiamo in testa di fare il nostro meglio, è ovvio che i risultati arrivano

Come ti trovi con la difesa a tre?

Bene, è una novità per me ma con l’allenamento e parlando con i compagni mi trovo bene

Cosa è cambiato con il nuovo allenatore?

Ogni allenatore ha il suo pensiero e la sua personalità . Per me non è cambiato niente, volevo vincere e fare il mio meglio anche con Zeman.

Avanti con il

Questo è il nostro pensiero, Andare avanti e vincere

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Quanto è stato importante il tuo gol?

Sono più contento che la squadra ha vinto

Contro la ti sei inserito bene. Ti aspettavi di trovarti così bene nel gruppo?

Ho trovato un gruppo bellissimo, che mi ha aiutato molto a fare una grande partita con la . Sono sempre pronto se il mister me lo chiede e sono pronto a dare il massimo

L’abbraccio finale con i compagni?

E’ un momento bellissimo, che ricorderò sempre. Li ringrazio tutti, continuiamo così

 

 

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Dal punto di vista tattico diverse variazioni nell’ambito della stessa partita. Cose che danno soddisfazione?

Quello che fai tatticamente per cambiare una situazione può dare soddisfazione, dipende da come si comportano i calciatori. Quello che ho fatto è stato vincente, ma per via dei tre che sono entrati. Perrotta è stato bravissimo, ci ha dato una grande spinta, Tachtsidis perfetto per quello che gli avevo chiesto. Altrimenti è difficile indovinare le cose… Il fatto di cambiare tatticamente è interesse dell’allenatore andare incontro alla squadra e valutare la partita. L’Atalanta aveva fatto le sue mosse, il calcio oggi isi gioca su situazione minime. Su una palla persa si può vincere o perdere una partita.



Normalità, combattività o concretezza? Cosa ha riportato?

Tutte e tre

Il grande lavoro sul punto di vista caratteriale, la voglia di vincere che si è vista nel secondo tempo è importante per ripartire

Abbiamo parlato di gioia per la vittoria, e a fine partita l’abbiamo vista. La squadra unita a centrocampo a esultare. E’ un obiettivo che mancava e lo abbiamo riproposto. Il contraltare è il dolore per la sconfitta. Questi due obiettivi li abbiamo riavviati. Dobbiamo fortificarli, ma ce la faremo

L’abbraccio vicino ai tifosi

Ho fatto riferimento molte volte al pubblico. Non faccio il ruffiano, dico quello penso. Venire a Bergamo da Roma in una giornata come questa… Venire a ringraziarli è il minimo che potevamo fare. E’ un abitudine che riproporremo, anche quando non saremo felici del risultato. Le cose si fanno insieme e abbiamo una forza incredibile nella nostra à. Se mettiamo insieme tutte le energie, non sappiamo dove possiamo arrivare

 

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Una partita come questa si gioca su episodi particolari. Tutte e due le squadre hanno lottato per vincere, e noi siamo stati premiati



Entusiasmo a fine partita, questa vittoria ha uno spessore al di fuori della norma, come se avete vinto un campionato

Non mi meraviglio di questo, per noi ogni partita è come vincere un campionato, abbiamo bisogno di dimostrare a noi stessi quanto valiamo. Quando poi ci metti impegno e intensità in settimana, i risultati in gara. Andavamo alla ricerca di qeusto entusiasmo, che si era un po’ sopitoFacevamo fatica a gioire per le vittorie e a soffrire per le sconfitte, adesso abbiamo ritrovato questo aspetto

L’Atalanta pensava che l’assenza di e avesse indebolito la Roma. Invece la squadra è sembrata in crescita. Che cosa è cambiato?

La ringrazio, se lei è risucita a vederla dall’esterno siginfica che è evidente. Era quello che cercavamo, se siamo riusciti a farla notare siamo contenti

Che differenza ha trovato tra l’Atalanta di Torino e quella di oggi?

Era così come ce l’aspettavamo, il campo ci ha condizionato e ha fatto lo stesso con l’Atalanta, di cui avevo un idea chiara. I giocatori sono stati bravi a fare quello che avevo chiesto e a tappare le loro peculiarità 

 

ANDREAZZOLI A SKY - ASCOLTA L'AUDIO

Vittoria importante quasi quanto Roma .

Si. Abbiamo fatto una partita non sul nostro terreno migliore. Giochiamo più col fioretto che con la sciabola ma contro una squadra rude siamo stati feroci nel perseguire il risultato. Per me è un grande successo. Sono soddisfatto. Anche l'Atalanta aveva fatto il possibile ed è stata una bella partita. Ne usciamo rafforzati.

Scelte illuminate. in regia e Lamela a cui manca la lucidità. Un punto sui due nuovi ruoli.

Di sono soddisfatto. Dobbiamo lavorare perchè i due mediani devono essere più in sincrono. Abbiamo fatto 11 allenamenti da quando siamo insieme. Dobbiamo provare e stiamo mettendo a posto. I ragazzi hanno già una parziale idea di quello che io voglio.


Su Lamela sarebbe facile dire "Il calciatore ancora non ha capito" ma sull'impegno e la voglia ci siamo al 100%. E' stato molto bravo, ha sofferto. Sembrava di vedere vicino le bandierine. Ha fatto tutto con molta bravura.

Parlavi di sciabola. A centrocampo un pò l'hai messa dentro. Mi ha colpito come è entrato negli equilibri. Giocatore che viene fuori in maniera straordinaria.

Io non ho visto il gol non so giudicare. Per me vederlo ora mi manda in "sollucchero". E' veramente una soddisfazione vedendo come è andata l'azione.

Ti ritieni pronto ad essere l'allenatore della Roma anche l'anno prossimo?

Prontissimo. Se ho accettato quando me l'hanno proposta, figurarsi ora. Il mio obiettivo è essere uomo della società, lo faccio da due anni e ho un contratto lungo per quel ruolo. Sto facendo quello che mi ha proposto la società. Chiaro che se me lo chiedessero sarei contento per me e i miol gruppo di lavoro.

Qual è l'obiettivo?

Si è visto in campo. Vedere la squadra e la panchina esultare insieme e l'unità d'intenti è già un obiettivo. A livello di classifica non ha importanza. E' inutile guardarla. Vediamo dove arriviamo se saremo bravi. 

 

ANDREAZZOLI A RAI SPORT

Seconda vittoria consecutiva

Siamo contenti per come abbiamo battuto e Atalanta, in un terreno che non ci accreditava del favore nel pronostico. Ci siamo rimboccati le maniche e siamo scesi sul piano della battaglia e siamo riusciti ad emergere vincendo contro una squadra anche le meritevoli. Felice di aver ottenuto questo risultato

Lamela sottotono…

Può giocare meglio. Poi il campo oggi non gli è stato favorevole. Però per quello che chiedevo io ha fatto molto, quando c’era da soffrire. E è stato bravo Consigli ad avergli tolto la gioia del gol

Si sente un traghettatore?

No, sono un componente della società da due anni e mi sento così. E sto facendo al momento l’interesse della società. Il mio obiettivo non è una conferma, anche se ovviamente se dovesse acvcadere sarei soddisfatto. Ma non è il mio obiettivo

Troppo tardi per il terzo posto?

Non ha senso parlare di obiettivi a lunga scadenza. Bisogna pensare partita per partita. E’ inutile mettere l’asticella a 2.40 se posso saltare solo 1.80: iniziamo dal basso e poi vedremo.

Quando si subentra, cosa si dice per ricominciare?

Il mio è un caso particolare, perché io in quello spogliatoio ci sono già dentro da 8 anni, e sono stato avvantaggiato da questo, perché conoscevo bene la situazione. Avevo le idee chiare su cosa dovevo fare e come farlo.

Vicenda sceicco?

Non ci distrae perché non ci interessa, è un problema della società americana che valuterà come comportarsi, non è un problema dell’As Roma in quanto gruppo sportivo. Se e quando questo accadrà i dirigenti interverranno e diranno quello che devono dire

ANDREAZZOLI A MEDIASET PREMIUM

Grandi abbracci tra lei e i suoi giocatori. Un nuovo corso dal punto di vista del gruppo. Una svolta?

Questo fa piacere, ho un rapporto così coi ragazzi. Lo avevo anche prima, ora sono in prima linea e non vedo perché dovrebbe cambiare. I ragazzi mi vengono a cercare in maniera affettuosa, non posso che essere felice

Esterni molto offensivi, un sistema di gioco che prevede un certo tipo di lavoro per loro

La nostra idea è di portare il maggior numero dei giocatori ad attaccare la linea difensiva degli avversari. Cerchiamo di avere un'idea di equilibrio che ci riesce discretamente bene per ora. Possiamo essere contenti, vogliamo migliorare la situazione. Il tempo, che è il nostro peggior nemico, sarà galantuomo

Pensavate che non si giocasse

Alla fine del primo tempo pensavo non si giocasse. Abbiamo profuso ogni energia, siamo stati premiati dal risultato. L'Atalanta ha cercato di ottenere il massimo, come noi

La vittoria con la ha cambiato tutto

Quel tipo di vittorie ci danno entusiasmo. Lo abbiamo sempre avuto, eravamo contenti anche per la partita di Genova, dove meritavamo la vittoria. Avevamo la convinzione ma ci mancava l'entusiasmo che invece ci hanno dato la vittoria con la e quella di oggi

La è fattibile?

Il calcio è bello e stravagante, lascia spazio a tutte le ipotesi. Noi di programmi non ne facciamo, è inutile. I programmi si fanno dando conferma alle aspettative nostre e dei tifosi, cercando di dare il massimo ogni settimana. Stiamo facendo questo, ora pensiamo al e così tiriamo avanti. Poi vediamo quello che succede. Se diamo il massimo da qui alla fine, non so che risultato otterremo ma saremo contenti di quello che avremmo fatto

A chi vuoi avvicinarti, tra i tecnici che hai avuto? Spalletti, Zeman, Luis Enrique?

Non faccio riferimento a nessuno in particolare, ma faccio riferimento a tutti. Sono stato con loro ma avevo lavorato nei 20 anni prima in tutte le categorie, le mie esperienze me le sono fatte in maniera diretta. Poi è chiaro che ho 'rubato' a tutti qualcosa. Io so benissimo il calcio che ho in testa e cerco di perseguirlo. E' un calcio fatto di proposizione, equilibri, mandare il maggior numero di calciatori verso la porta avversaria cercando di ottenere il risultato

La squadra è molto più attenta nel possesso palla avversario, ma anche oggi i 2 gol erano evitabili. Come si può subire meno in area di rigore? Dove si può lavorare?

Non so darti una risposta precisa, devo analizzare i gol subiti. Non so se c'è stato un aspetto tattico da rivedere, però credo che abbiamo preso due reti che dipendono dal tipo di partita che era oggi. E' chiaro che in tutte le componenti del calcio bisogna migliorare, il tempo nel calcio è un nemico. Noi di tempo ne abbiamo pochissimo, abbiamo fatto 12-13 allenamenti. Siamo a buon punto sulle idee, abbiamo lavorato poco e chiacchierato tanto, ma i ragazzi mi seguono e siamo a buon punto. Non sembro felice? Certo che sono felice (ride, ndr)

 

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Altri tre punti pesanti.

Importantissimo abbiamo fatto una bella gara contro la e abbiamo voluto confermare quella prestazione. Le condizioni erano molto difficili ma siamo contenti dei 3 punti. Vittoria meritata e se non ci fosse stato questo campo avremmo fatto anche meglio.

Può essere la vostra forza essere duttili?

Il mister osserva e prepariamo le partite durante la settimana. Lui decide e finora ha trovato sempre il sistema giusto. Abbiamo segnato quando ha cambiato il stistema di gioco. Siamo uniti, lo ascoltiamo e dobbiamo continuare su questo.

Vittoria che vi rilancia verso il terzo posto

Siamo ancora lontani, ce ne sono tanti davanti a noi. Guardiamo partita dopo partita. Se continuiamo con questa voglia possiamo riprendere chi ci precede.

 

BALZARETTI A ROMA CHANNEL - ASCOLTA L'AUDIO

 

"Continuità". E' il termine giusto?

Si, ma anche in base alle prestazioni. Ci è mancata quest’anno, tranne tra novembre e dicembre. Sabato si è vista una grande Roma, bisogna confermare quella prestazione

La vittoria con la che significato ha avuto?

E’ stata una serata speciale, volevamo fortemente questo risultato e questa prestazione. Ma ci deve accompagnare per il resto del campionato. Bisogna trovare continuità



L’Atalanta: il fattore climatico può determinare qualcosa?


C'è grandissima attenzione, questa non è una squadra che snobba le partite. Le cattive prestazioni non sono arrivate per indolenza. Con questo ambiente sarà difficile non sottovalutare questo impegno