TRS - Fabrizio Lucchesi, attuale dirigente del Pisa, ha rilasciato un'intervista all'emittente radiofonica romana. L'ex manager giallorosso ha svelato un retroscena sul suo possibile ritorno a Roma: "
Qual è il suo rapporto con Zeman?
Quando arrivai a Roma, in qualità di dirigente, ebbi l'incombenza di comunicare a Zeman che la Roma non aveva intenzione di proseguire con lui, infatti poi arrivò Fabio Capello. A Pescara, invece, io ero in procinto di lasciare il ruolo da dirigente quando contattai Zeman per la panchina. Infatti il mister mi disse ?Evidentemente è destino che io e te non lavoriamo insieme?.
Come interpretò la scelta di Zeman a Pescara?
Dissi che io ci avrei pensato su una notte prima di prendere Zeman. Il motivo è perchè il Pescara aveva una situazione complessa e doveva essere pronta ad accogliere Zeman. Con lui ci si deve consegnare anima e corpo sposando una filosofia.
Allora Roma era pronta per Zeman?
I risultati dimostrano che c'è qualche incongruenza nella possibilità per i calciatori di adattarsi a lui e viceversa. Ci sono caratteristiche di calciatori poco funzionali al suo gioco e c'è un discorso economico del club, perchè c'è il rischio di veder scendere il valore di alcune pedine importanti della squadra. Ormai la frittata è fatta, ma presumo stiano lavorando per sistemare la situazione al meglio.
Esiste la possibilità che Lucchesi possa tornare a Roma?
Io tornerei a Roma di corsa, come ci verrebbero tutti, figurati io che ci vivo. Avevo dato la disponibilità a Franco Baldini per tornare anche in futuro. Sono state fatte scelte diverse, ma è giusto difenderle.