BALDISSONI: "Mai pensato di attaccare i Sensi. Sciocche polemiche per metterci contro la vecchia dirigenza: sarò sempre grato per lo Scudetto" (AUDIO)

30/11/2012 alle 14:52.

ROMA CHANNEL - Dopo la polemica in mattinata tra Mauro Baldissoni, consigliere dell'As Roma, e Rosella Sensi, ex amministratore delegato e poi presidente della società giallorossa, l'avvocato è intervenuto ai microfoni della tv giallorossa per chiarire:

ASCOLTA L'AUDIO:

 

 

Oggi è sulle cronache dei vari siti. Cominciare a capire cosa è successo...

"Non credo abbia competenze calcistiche sulla Roma, per questo non faccio interviste. Ora intervengo solo per questo shock mediatico accaduto..."



Facciamo una cronistoria.

"Ero ad un convegno dai temi legati alla deontologia e all'etica nello sport, nulla a che vedere con la gestione quotidiana se non un passaggio finale su quello che la Roma prova a fare in merito di etica dello sport. Nessuno accenno da me è stato fatto sulla gestione pregressa, dei Sensi come possono confermare gli oltre 200 partecipanti, i relatori, il procuratore Palazzi, l'avvocato ..."

Questa mattina la Sensi l'ha definito un "dilettante"...

"Certamente ha ragione lei, non sono un dirigente sportivo, sono un avvocato. La Sensi è intervenuta su quello che ha letto stamattina, frutto di una strana elucubrazione dei giornalisti. Ce n'era solo uno della Gazzetta dello Sport che provava a farmi alcune domande sull'assenza della società, non ho fatto alcun attacco e mai mi è venuto in mente di farlo. Accolgo quest'opportunità per sottolineare come questa società abbia come obiettivo quello di recuperare la sua storia. Uno dei primi atti è stato quelli di cambiare l'indirizzo della sede, l'intitolazione del campo a Di Bartolomei. Ho letto che sarebbero state staccate le foto di Franco Sensi, ma non è assolutamente vero. Spero di chiarire una volta per tutte queste sciocche polemiche che provano a metterci contro la vecchia dirigenza"

Tra l'alto ha vissuto lo scudetto da tifoso...

"Sì, ricordo il tragitto in motorino complicato per portare la bandiera con l'invasione di campo finale in cui ho preso un pezzo di campo. A maggior ragione sarò sempre grato a Franco Sensi..."