Legge stadi, Ranucci (Senatore Pd): "A favore degli impianti ma senza speculazioni intorno. Viola non voleva costruire palazzi..."

26/10/2012 alle 16:35.

CSS - Durante la trasmissione 'Te la do io Tokyo', è intervenuto Raffaele Ranucci in merito alla Legge sugli stadi che si è arenata nel suo percorso legislativo.

Sulla legge stadi. A che punto sta?

"Il problema è questo. Noi siamo per gli stadi. La ha fatto lo stadio senza la legge, e l'Udinese sta facendo la stessa cosa. Premesso che è giusto che ci sian intorno allo stadio la parte turistica o commerciale, questo però non diventare un grimaldello per fare speculazioni edilizie. La legge infatti non parla solo di stadi, ma anche di strutture coperte tipo palazzetto dello sport. Il fatto che non vogliono togliere la parola edilizia mi fa pensare un po'. Poi le aree destinate devono avere la destinazione d'uso almeno per 40 anni e non per 10 come c'è scritto adesso. Roma, secondo me, può non aver bisogno di nuovi stadi, forse ha bisogno di una struttura polifunzionale anche per la musica. I concerti migliori non vengono quì ma si fermano a Milano. E poi aggiungo, perchè non si fa una legge per costruire ospedali o carceri oltre agli stadi? Poi se una società vuole investire come ha fatto la lo faccia senza speculazioni edilizie intorno. La Roma all'epoca di Dino Viola fece un progetto stadio senza pensare di costruire palazzi vicini".