MANA' SPORT - LOn. Claudio Barbaro, relatore del progetto di legge sugli stadi, è intervenuto ai microfoni dell'emittente radiofonica romana. Alla Camera si è concluso il dibattito il 12 luglio ed è stato votato il testo finale - ha detto Barbaro - Non abbiamo riscontrato problemi per il voto cè stata una grande convergenza da parte di tutte le forze politiche. Ora il tutto è passato alla discussione del Senato e nella prossima settimana ne sapremo di più. Il Partito Democratico
Per quanto riguarda la situazione legata alla scelta del luogo individuato per lo stadio della Roma ha dichiarato: A mio parere il Comune di Roma ha avuto un approccio sbagliato chiedendo il pre-parere del Municipio 12 della zona di Tor di Valle. Mi sembra una follia dichiarare che liter burocratico possa durare un anno senza conoscere la proposta di Legge al momento in discussione. Fino ad ora Roma e Lazio non hanno presentato un progetto. Per quanto riguarda la gestione Sensi e la presentazione dello stadio diciamo che non cera chiarezza e ho preferito non entrare nel dettaglio. Per quanto riguarda la Lazio si parlava di una zona compresa tra Prima Porta e Riano, ma tutto questo non è mai sfociato in un progetto vero. Non conosco la vicenda Roma, ma per sentito dire so che liter è avanzato. Ora passa tutto nelle mani del Comune. Se cè la volontà politica si può decidere in tempi brevi, ovvero passaggi reali e andare subito alla conferenza dei servizi. Non credo alla politica degli annunci come quella dello stadio, delle olimpiadi e del gran premio di formula 1. Fino ad ora si è sempre parlato ma non si è mai passati ai fatti. La legge prevede delle costruzioni entro i limiti di tipo accessorio e alberghiero. Il binomio imprenditori-sport non deve solo essere commerciale, ma i due aspetti devono integrarsi.