Aldair: "Zeman non è cambiato. Credo che la sua prima Roma fosse più forte. Serve più personalità"

05/10/2012 alle 16:33.

GAZZETTAGIALLOROSSA.IT - Inserito nella Hall of Fame dopo anni e anni di servizio della difesa giallorossa, l’ex difensore campione d’Italia 2000/2001 Aldair Nascimento do Santos, o semplicemente Aldair, domenica, poco prima del delicato match con l’Atalanta, entrerà a pieno titolo nella storia del club giallorosso. A questo proposito, l'ex giocatore ha espresso un suo giudizio sull’iniziativa, e non solo. Queste le sue parole: Sul su

Sul suo ritorno a Roma?

“Con la à sono rimasto a contatto, sono a Roma ogni due mesi”.


Sulla Hall of Fame?

“Sono felicissimo. Pensare di essere tra i migliori undici giocatori di una squadra di ottanta anni come la Roma è una grandissima emozione”.

Sei l’unico ex giocatore giallorosso a cui hanno ritirato la maglia…

“Non ci avevo neanche pensato (ride ndr). Anche quella è una grande emozione”.

Sulla Roma?

“Ho visto qualche partita, e secondo me può puntare alla . Purtroppo nelle prime uscite, ha regalato qualcosa di troppo come nella partita con il , ma con un po' più di personalità sono sicuro che potranno fare molto bene, anche perché ci sono giocatori interessanti e un allenatore che fa lavorare forte”.


E’ più forte la prima Roma di Zeman o questa?

“Anche nella sua prima esperienza a Roma, Zeman aveva una buona squadra. Credo la nostra, ma bisogna vedere il risultato finale”.

Su Zeman?

“Non è cambiato, anche adesso gioca nello stesso modo. E’ il calcio che è diverso: le squadre sono più preparate e veloci”.

Su ?

“L’ho visto giocare nel Corinthians dove ha fatto molto bene, e secondo me sta facendo lo stesso anche qui a Roma, nonostante le difficoltà. Per uno che viene da un altro campionato, i primi sei mesi, non sono molto facili, ma sono sicuro, e spero, che possa continuare a fare bene”.

E’ il tuo erede?

“No non serve, ognuno deve fare la sua carriera”.