Ag. Bradley: "La concorrenza lo rende forte. L'infortunio è stato affrontato con sufficienza"

04/09/2012 alle 20:10.

ROMANEWS.EU - Queste le parole di Alberto Faccini, agente di Michael Bradley: Anche oggi Michael non si è allenato. Come sta? Si sta curando da questo infortunio che si porta dietro dai tempi della tournee americana e che adesso sta venendo affrontato in maniera più oculata per non rischiare ricadute. Con i medici siamo d'accordo nel seguire una linea di maggiore cautela per essere pronti dopo queste 2-3 settimane.



Anche oggi Michael non si è allenato. Come sta?

Si sta curando da questo infortunio che si porta dietro dai tempi della tournee americana e che adesso sta venendo affrontato in maniera più oculata per non rischiare ricadute. Con i medici siamo d'accordo nel seguire una linea di maggiore cautela per essere pronti dopo queste 2-3 settimane.

Possibile il rientro col , dopo la sosta?

La voglia del ragazzo è tanta: giocherebbe già domenica se ci fosse una partita, però l'accordo con i medici è di fare un lavoro per avere la certezza assoluta che possa rientrare al 100%. Michael lavora in palestra, si esercita senza sforzare il muscolo per mantenere la condizione e viene controllato sia la mattina che il pomeriggio. Mi auguro che rientri il prima possibile e se lo augura anche lui, ma nello stesso tempo bisogna essere molto coerenti e non si devono trascurare i minimi particolari dell'infortunio. E' una cosa di poco conto, ma va risolta benissimo e una volta per tutte. Sono certo che lo staff della Roma troverà il tempo e i modi per riportarlo in campo al meglio e il più presto possibile.

L'infortunio può essere in qualche modo ricollegato alla preparazione estiva?

No, è un infortunio banale e magari affrontato da parte anche del ragazzo con sufficienza. E' in parte dovuto all'entusiasmo e alla voglia di essere subito a disposizione.

Un bilancio su questi primi due mesi in giallorosso?

Il ragazzo si trova non bene, benissimo in questo periodo ed è rammaricato di non essere presente in questi momenti. La partita col Catania era difficile ed è stato il primo a dirlo e adesso, con la grande vittoria di domenica, vive questa situazione di euforia ed è rammaricato di non potere essere a disposizione del mister.

Moltissimi gli attestati di stima per lui, sia da parte del tecnico che dei compagni...

Si è messo a disposizione ed è arrivato con l'umiltà che lo ha contraddistinto anche l'anno scorso col Chievo. Lavora col massimo entusiasmo e si trova benissimo: è stato conquistato da Zeman e dai suoi metodi ed ha sposato questa causa con il massimo dell'entusiasmo. Consideriamo che è un ragazzo che ha conosciuto tanti ambienti e tanti allenatori e mi dice che qui si trova veramente bene. Il suo unico rammarico è non potere dare sempre tutto.

Oltre all'entusiasmo sente anche un minimo di preoccupazione? Le cosiddette 'seconde linee' del centrocampo giallorosso contro l'Inter hanno fatto non bene, benissimo...

Per quello che lo riguarda la concorrenza lo rende ancora più forte. E' giusto che ci sia in un club così importante. Vive questo momento ed è felicissimo che i compagni, soprattutto quelli di reparto, abbiano fatto bene. Il gruppo sembra già abbastanza unito nonostante siamo alla partenza e questo è un messaggio importante. Michael al momento è fermo, ma vive questi giorni con lo stesso entusiasmo. Gli elogi gli fanno chiaramente molto piacere e credo che lui stesso abbia dimostrato in campo, sia nelle amichevoli che con il Catania, di esserci sempre e di dare tutto. Ha già presentato un biglietto da visita importante e adesso deve soltanto continuare.