Calcioscommesse, dal blitz del 1980 all'alba di Coverciano

28/05/2012 alle 17:44.

La polizia all'alba, nel ritiro della nazionale che si sta preparando ad Euro 2012. Il motivo è che il difensore azzurro Mimmo Criscito risulta fra gli indagati del nuovo filone d'inchiesta, quello della procura di Cremona, del calcioscommesse. È un blitz che ha fatto subito tornare in mente le immagini di 32 anni fa, del 23 marzo 1980, quando 'esplosè il primo scandalo delle scommesse e le volanti della polizia, riprese dalle telecamere di Novantesimo Minuto,

Le sue foto in manette finirono sulle prime pagine di tutti i giornali italiani. Successivamente Carbone confessò l'esistenza, da due anni, di un giro di scommesse riguardanti partite di calcio nei campionati dalla A fino alla C2, dal 1984 al 1986. Seguì una raffica di squalifiche tra cui quelle del giocatore della Lazio Claudio Vinazzani (5 anni), riciclatosi molti anni dopo in politica come coordinatore provinciale (a Massa Carrara) del Pdl, e di quell'Ernesto Bronzetti (3 anni), all'epoca d.g. del Foggia, che ha continuato tranquillamente a lavorare nel calcio. Raffica di arresti, nel giugno dell'anno scorso, quando le telecamere documentarono il capitano dell'Atalanta Cristiano Doni portato via dagli agenti delle forze dell'ordine, e le lacrime dell'ex bomber di Lazio e Beppe Signori, al quale l'umiliazione venne risparmiata in quanto per lui vennero disposti i domiciliari. Ora l'ennesimo capitolo di una saga che ripropone un vizio, quello di 'truccarè le partite, purtroppo antico.

(ansa)