
SKY SPORT - Lionello Manfredonia, ex centrocampista della Roma, è intervenuto ai microfoni dell'emittente satellitare per commentare la scomparsa di Piermario Morosini, giocatore del Livorno scomparso a causa di un infarto. Lo stesso Manfredonia
Tu ti sei salvato grazie al fatto che c'era un'auto ambulanza a bordo campo...
"Sono stato molto fortunato, perchè c'era un ambulanza e un defibrillatore interno. Oggi stavo vedendo la partita perchè mi piace il Pescara ed è stato un episodio simile al mio. Io sono stato portato in ambulanza ma Morosini mi sembra non abbia avuto il tempo"
Quale è stata la causa del tuo attacco cardiaco?
"Prima mi dissero infarto, poi di arresto cardiaco, poi dopo due mesi non ho avuto più l'idoneità, forse è stato meglio così. La medicina sportiva sta facendo dei passi da gigante e tutti giocatori sono molto controllati"
Perchè tanta casualità ultimamente in tutti questi episodi?
"Questa è casualità andando indietro nel tempo ci fu Curi, Taccola.... La prevenzione c'è sempre e non è colpa di allenamenti più intensi. Quando succede a uno sportivo professionista è molto eclatante, quando succede a una persona normale nessuno dice nulla"