Morte Morosini, avviata un'indagine interna per fare chiarezza sull'auto che bloccava l'ambulanza

14/04/2012 alle 21:30.

Il Comune di Pescara avvierà un'indagine interna e collaborerà con l'autorità giudiziaria per fare chiarezza sulla vicenda del mezzo della Polizia Municipale che bloccava l'accesso dell'ambulanza allo stadio. Lo si apprende da fonti dell'Amministrazione stessa. Il sindaco



Il Comune di avvierà un'indagine interna e collaborerà con l'autorità giudiziaria per fare chiarezza sulla vicenda del mezzo della Polizia Municipale che bloccava l'accesso dell'ambulanza allo stadio. Lo si apprende da fonti dell'Amministrazione stessa. 

«Il fatto di per sè è un comportamento sicuramente censurabile, una superficialità inaccettabile. Altro, però, è dire che i soccorsi sono arrivati in ritardo per questo». Così il sindaco di , Luigi Albore Mascia, interviene sulla questione. «Avrò lunedì mattina una relazione di servizio scritta, che potrò mettere a disposizione della magistratura. Quando ho saputo quello che era successo allo stadio mi sono preoccupato subito di informarmi sulle condizioni del povero giocatore. Poi ho avviato immediatamente un'indagine interna. La Polizia Municipale era in servizio allo stadio con 14 agenti. Tra l'altro, la persona che ha parcheggiato l'auto era sotto choc. Con la concitazione del momento si rischia di portare le persone ad addossarsi responsabilità superiori al dovuto. Io comunque - ha proseguito il sindaco - sono pronto ad ascoltare e ad adottare le opportune determinazioni disciplinari». In ogni caso, aggiunge, «l'ambulanza era solo un mezzo di trasporto. In campo c'erano tre defibrillatori, i sanitari, e i soccorsi, in questi casi, si fanno a bordo campo. Tra l'altro l'ambulanza è rimasta lì altri dieci minuti, mentre le operazioni di soccorso continuavano sul posto»