Cantine vuote. Sono tornati. David Rossi e Dario Bersani potete non solo sentirli sui 92.7 di Teleradiostereo dalle 10 alle 14 ma anche leggerli: prosegue infatti la nostra rubrica
LAROMA24.IT raccoglie per voi le opinioni, le considerazioni e le perle dei conduttori radiofonici più seguiti nella Capitale riprese da '56 Roma', appuntamento del lunedì di Teleroma56.
IL POST BOLOGNA
BERSANI
La Roma non è da terzo posto, così come non è da terzultimo posto. Simbolicamente era fondamentale partire con una vittoria ma la Roma, si sa, è la squadra dei treni persi. I punti in palio sono ancora tantissimi ma la regressione si nota eccome. Demerito dei calciatori o del tecnico poco mi interessa.
Ci sono i presupposti per parlare di due passi indietro. Ci eravamo illusi di aver trovato l'alchimia giusta: abbiamo completamente regalato il primo tempo. Pensavo puntassero sull'orgoglio, soprattutto dopo le polemiche della settimana ma non ci sono riusciti. Se ci pensiamo bene, il gol è arrivato solo su calcio piazzato.
ROSSI
Possiamo dire che alla Roma mancano Burdisso, De Rossi e Osvaldo, probabilmente i migliori giocatori per reparto, escluso Totti? Vogliamo ribadirlo? Troppo spesso ce ne dimentichiamo.
Calcio italiano o spagnolo? Catenaccio o tiqui-taca? Non torniamo su questi argomenti. Non si tratta di filosofia di gioco. Si parla di tempi di gioco. La filosofia di Luis Enrique è chiara: la miglior difesa è l'attacco. Se schiaccio gli avversari, non ho bisogno in teoria di curare più di tanto la fase difensiva. Il problema è che il possesso palla viene più facile con Gago, Pjanic e De Rossi. Con Greco, per esempio, perdi quei 3-4 secondi che in Italia non ti puoi permettere, mentre in Spagna sì.
IL MERCATO
BERSANI
Sospendiamo il giudizio su Marquinho. E’ ancora sospeso per Kjaer che gioca da tre anni in Serie A...In linea generale mi sarei diretto più su un centrocapista di sostanza: Guarin, Fernando. Avrebbe avuto più senso. Bojan? E’ un peccato, si riprenderà, ma è il momento di dimostrarlo. Ha giocato 20 partite, siamo ai limiti del fiasco.
ROSSI
Dobbiamo chiedere scusa tutti quanti. Dicevamo, la Roma sul mercato ha cambiato troppo...Dovevamo cambiarne 20 di giocatori, non 10. Nuovi acquisti? Va detto che i valori tecnici non sono sempre tutto, conta anche il carattere: pensiamo a Pizarro. Quando non gioca, si comporta come i ragazzini a Villa Pamphili. Marquinho? Dico che Lassana Diarra era perfetto.
