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Fabio Capello, allenatore del terzo scudetto della Roma e attuale ct dell'Inghilterra, e' stato a Trigoria, quartier generale giallorosso per conoscere Luis Enrique e salutare vecchi amici e giocatori. Strette di mano con l'asturiano, ma anche con Daniele De Rossi, lanciato tra i professionisti proprio dal tecnico friulano.
Queste le sue parole: "Ho ritrovato molti amici, non voglio dire altro...su invito di Franco Baldini"
A Roma si ricordano anche il brusco addio con il tecnico friulano che disse: "Io alla Juve? No, non ci andrei mai e la mia è una scelta di vita. Non mi interessa andare lì", parole pronunciate poco prima di diventare proprio l'allenatore della Juventus. Queste le parole con cui si congedò dalla piazza romana: "Circostanze contingenti e repentine" sottolineando che l'esperienza in giallorosso sarà "per sempre uno dei più bei ricordi". Parole che non bastarono a sanare la ferita inferta a una tifoseria ormi tradita e sconcertata dal voltafaccia del tecnico. "Non ci posso credere, porca miseria fatemi leggere" fu la reazione a bruciapelo di Daniele De Rossi, scoperto e lanciato nel grande calcio proprio da Capello.
E chissà che, dopo la stretta di mano andata in scena oggi tra i due, e immortalata in una foto pubblicata sui social netwok (nessuna istantanea invece con Totti, impegnato prima dell'allenamento a fare fisioterapia), non si sia riavvolto il nastro della memoria per ripensare a quei momenti. Capello è il secondo ex allenatore della Roma a varcare, a distanza di qualche settimana, i cancelli di Trigoria. Prima del manager friulano, infatti, era stato il turno dell'argentino Carlos Bianchi: entrambi hanno fatto la conoscenza di Luis Enrique e ne hanno osservato da bordo campo i metodi di lavoro. Il ct inglese, però, non era solo. Casualmente a far visita al centro sportivo è stato nel medesimo giorno anche Francesco Rocca, attuale osservatore per l'Italia di Prandelli e indimenticato 'Kawasaki' degli anni '70 per la tifoseria giallorossa. Tifoseria che invece, con un pizzico di sarcasmo romano, ancora associa Capello a un altro mezzo giapponese: "È tornato a Trigoria per riconsegnare la Mazda..."
(ansa)