MANA' SPORT - La Roma ha fatto una grande trasformazione, per forza di cose deve pagare lo scotto, non può emergere a leader subito nel nostro campionato. Così Sergio Cragnotti ha commentato lavvio di stagione del club giallorosso all'emittente radiofonica.
Ce stato un grande cambiamento da supportare passo per passo ed i tifosi devono aver pazienza. Visto la presenza di tanti calciatori giovani, io avrei scelto un tecnico di maggior esperienza rispetto a Luis Enrique. Da punto di vista societario quello di aver scelto un socio estero come DiBenedetto e un grande valore aggiunto. Portare un marchio come Roma nel mondo appartiene ad una mentalita non provinciale, e una scelta strategica giusta, anche se sinceramente non so quali mezzi abbiano.
SULLO STADIO - Un club deve operare nel proprio stadio, ogni iniziativa al di fuori degli impianti di proprieta sono delle pezze calde momentanee che servono solo per tamponare i problemi. Le societa hanno il diritto di avere il loro stadio per far vivere ai propri tifosi la vita del club: il problema che intercorre tra Coni e Lazio deve essere superato, lo stadio Olimpico e qualcosa di istituzionale che puo anche restare a prescindere. Oggi e complesso fare uno stadio sul piano degli investimenti, ma chi puo farlo deve procedere.




