È finita 3-0 con le reti di Borini, Gabbiadini e Destro, la partitella amichevole che la nazionale under 21 ha giocato alla Borghesiana contro la squadra primavera del Botafogo. La formazione di partenza schierata dal tecnico Ciro Ferrara è stata: Bardi, Donati, Antei, Caldirola,
Quello contro i brasiliani, in Italia per il Tirreno sport, è stato un test che Ferrara ha voluto per valutare le condizioni della squadra in vista dell'esordio in campo europeo in programma martedì prossimo in casa dell'Ungheria. E non è stato deluso, il tecnico azzurro, dal comportamento della sua squadra. «Doveva essere un allenamento - dice l'allenatore - ma alla fine è stata una partita vera: abbiamo affrontato una squadra più giovane di noi, ma molto abile nel possesso di palla come tutte le formazioni brasiliane.I ragazzi non hanno concesso nulla agli avversari e hanno ribadito le loro qualità: possesso palla, verticalizzazione e reparti stretti».
L'Under 21 azzurra è scesa in campo con uno schieramento diverso dal solito: «Ho adottato un modulo differente, il 4-3-1-2 - spiega Ferrara -, ma per noi non era una novità visto che lo abbiamo già adottato contro la Svizzera. Nel corso della settimana di lavoro, ho studiato diverse soluzioni in rapporto agli avversari che andremo ad affrontare martedì e ho ricevuto in cambio buone risposte. In questi giorni abbiamo avuto modo di osservare l'Ungheria in video e siamo pronti per il debutto». Domani gli azzurri si alleneranno in mattinata, mentre nel pomeriggio è prevista la partenza per l'Ungheria. (ansa)